Ero perso con lo sguardo verso il mare
ero perso con lo sguardo nell'orizzonte
tutto e tutto appariva come uguale ;
poi ho scoperto una rosa in un angolo di mondo,
ho scoperto i suoi colori e la sua disperazione
di essere imprigionata fra le spine
non l'ho colta ma l'ho protetta con le mie mani,
non l'ho colta ma con lei ho condiviso il profumo
e le spine, tutte quante.
Ah, stenderei il mio cuore come un tappeto sotto i tuoi passi,
ma temo per i tuoi piedi le spine di cui lo trafiggi.
Hafiz
Poeta persiano e mistico sufi, Hafiz nacque nel 1325 a Shiraz, in Persia (l'attuale Iran). Il suo vero nome era Muhammad Shams ad-Din. Hafiz vuol dire " Colui che conosce il Corano a memoria". La sua famosa opera Divan (Canzoniere), comprende oltre 500 componimenti. Muore nel 1389.
Che bella! Molto profonda!
RispondiEliminaGrazie Marica,
RispondiEliminami fa piacere che ti sia piaciuta....*____*
Ciao
Najim
scusate la precisazione....poesia persiana di hafiz, non araba!!
RispondiEliminaHafez e' un poeta eterno iraniano non arabo!!!
EliminaInfatti se leggi gli altri commenti vedrai che già è stata fatta questa precisazione inoltre nel titolo ho scritto" la poesia persiana di Hafiz" e se non sbaglio la Persia era l'odierno Iran...
Eliminagrazie per la precisazione, ma come avrai letto anche tu, sotto al testo della poesia ho scritto un paio di righe su Hafiz precisando che era un poeta persiano..."La poesia araba di....." è l'etichetta che contraddistingue le poesie...
RispondiEliminaciao Daniela
Najim
Bellissimaaaa ,Ma sha Allah *-----*, grazie mille mi ha salvata ,finalmente ho trovato una poesia da recitare il giorno della festa :'') se non disturbo mi puoi dare anche in arabo??
RispondiEliminaciao
Eliminasono contenta che la poesia ti piaccia...purtroppo non l'ho in lingua originale(persiano) e neppure in arabo...mi dispiace....
ciao
Najim
Lo scritta a mano su carta papiro e lo regalai alla mia Amata
RispondiEliminaMeravigliosa
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