Si tratta di un uomo
Incatenarono la sua bocca
legarono le sue mani
alla roccia della morte
e dissero: “sei un assassino“.
legarono le sue mani
alla roccia della morte
e dissero: “sei un assassino“.
Gli tolsero il cibo, gli abiti, le bandiere
lo gettarono nella cella dei morti
e dissero: “sei un ladro“.
lo gettarono nella cella dei morti
e dissero: “sei un ladro“.
Lo rifiutarono in tutti i porti
portarono via la sua piccola amata
e dissero: “sei un profugo“.
portarono via la sua piccola amata
e dissero: “sei un profugo“.
O tu, dagli occhi e le mani sanguinanti!
la notte è effimera,
né la camera dell’arresto
né gli anelli delle catene
sono permanenti.
la notte è effimera,
né la camera dell’arresto
né gli anelli delle catene
sono permanenti.
Nerone è morto, ma Roma no,
lotta persino con gli occhi!
e i chicchi di una spiga morente
riempiranno la valle di grano.
lotta persino con gli occhi!
e i chicchi di una spiga morente
riempiranno la valle di grano.
Cara Najim,
RispondiEliminadopo anni dalla chiusura del blog cultural-letterario Cipria e Merletti torno con un nuovo blog, in parte simile nell'intento ma completamente rinnovato.
Spero verrai a dare un'occhiata nelle prossime settimane!
Irene del blog "Leafing Life"
p.s. ho dato un'occhiata al tuo blog e lo adoro! E' veramente molto interessante, quindi provvedo subito a diventarne follower
grazie 1000.... verrò prestissimo a trovarti.
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